
Fotografi di matrimoni: alcune strategie SEO
I fotografi di matrimoni sono tra i professionisti del settore fotografia che sentono meno la crisi. Questo perché sono pochi gli sposi che rinunciano alle foto ed al conseguente album di nozze. Attualmente un fotografo matrimonio trova i suoi all’80% grazie ad internet ed al 20% grazie al passaparola di clienti soddisfatti. Appare chiaro quindi come il sito web di un fotografi di matrimoni debba essere particolarmente ben posizionato sui Google, il principale motore di ricerca utilizzato nel nostro paese. Di seguito vedremo alcuni spunti per la seo dei wedding photographer basati sull’esperienza del fotografo di matrimoni Glauco Comoretto.
Partiamo dall’ottimizzazione del sito. Cerchiamo prima di tutto un hosting che seppur condiviso riesca a garantirci buone prestazioni in fatto di caricamento. Successivamente creiamo un sito basato su CMS WordPress, attualmente il sistema di gestione contenuti più “Google Friendly”. Un fotografo sarebbe portato a scegliere un template caratterizzato da grandi immagini magari a pieno schermo e pochissimo testo. Niente di più deleterio però ai fini del posizionamento dove “content is the king”. Cerchiamo quindi piuttosto un tema che proponga il giusto equilibrio tra testi ed immagini, senza sacrificare troppo quest’ultime. Installiamo quindi tutti i plugin necessari a rendere il sito particolarmente veloce da caricare, attraverso sistemi di caching, di minimizzazione di html, css e javascript, nonché di ottimizzazione dei tempi di caricamento delle immagini (senza pregiudicarne troppo la qualità). Dopo di che andremo ad ottimizzare metatags, titoli, testi, permalink delle pagine e dei post nonché la struttura dei menu principali.
Come detto sopra se è vero che Content is the King e se le pagine testuali sul sito di un fotografo di matrimoni non sono poi molte, allora potrebbe essere utile predisporre un blog aziendale dove si parli espressamente di fotografia di matrimonio. Attraverso un blog aziendale pertinente e sempre aggiornato andremo a rispettare il cosiddetto “fattore freschezza” imposto da Google qualche anno fa ed avremo modo di andare a usare keyword semantiche e transazionali.
Dopo aver lavorato per bene sul sito sarà l’ora della link building. Per un wedding photographer è possibile utilizzare efficacemente il sistema del guestposting purchè non eseguito secondo ottiche sfacciatamente seo. Allo stesso modo saranno da evitare tutti i sistemi di acquisizione links per così dire “spammosa” come quelli in auge fino a pochi anni fa che prevedano l’acquisto massivo di links su siti e directory di dubbia reputazione. Un guestpost fatto bene è tipicamente molto approfondito, formattato semanticamente bene, corredato da immagini e video e non fa un uso eccessivo di keyword od anchor text sovraottimizzati.